Come l’artista spiega: “La mostra sarà composta da 10 opere divise in dittici compositivi accompagnati da una didascalia esplicativa. 5 lavori su base in alluminio, nei quali seguo il mio percorso di rapporto con la materia dall’edilizia che, in complicità con la tematica della mostra, ha anch’essa origini sarde. Le sfumature di questi cieli sono il risultato di una sovrapposizione di pittura murale molto densa e lavorata. Come contrasto ho poi realizzato 5 xilografie dello stesso soggetto dei dipinti, su grandi matrici di acero e stampate a secco. Questa procedura ha un lavoro intenso di incisione delle matrici alle quali non viene sovrapposto alcun inchiostro ma lasciate in un bianco su bianco che accentua questo impatto visuale tattile. Il pregio delle opere si trova anche nella tiratura bassissima nel numero di 2 o 3 esemplari ciascuna.”
Catalogo in galleria a cura di Costanza Savelloni e Miguel Mallol