Nel 1974 a Roma, a pochi passi da piazza del Popolo e dalla storica via Margutta, Gennaro Fiume rileva gli spazi appartenuti alla Galleria Ciak in via Angelo Brunetti 49 mantenendone in tal modo la vocazione artistica: nasce cosi la Galleria Fidia in contemporanea con le ricchissime influenze artistiche ed il fermento culturale di quegli anni Settanta.
Già dai primi anni Ottanta il figlio Fausto comincia a seguire le attività della galleria perfezionando la partecipazione alle allora nascenti Fiere d’Arte e consolidando il rapporto con gli artisti del Gruppo Forma 1 e quelli della Scuola di Piazza del Popolo messi a fianco del Novecento Storico e alle correnti di Realismo.
Tra le centinaia di aneddoti uno in particolare ha segnato quella che sarebbe diventata la mission della galleria negli anni a venire: l’artista Mario Schifano confidò al giovane gallerista Fausto Fiume :“ Vedi … vorrei che i miei quadri fossero in tutte le case del mondo, meglio dove si sta di più.. in cucina.. mi piacerebbe che puzzassero di fritto”. Da allora la prerogativa della galleria è stata quella di porre in evidenza al proprio pubblico il giusto equilibrio tra l’aspetto spirituale e la consistenza fisica, tra l’incorporeo e il totemico, tra il valore artistico ed il valore economico delle opere d’arte proposte.
Negli anni la Galleria Fidia ha prodotto esposizioni dedicate ad artisti consolidati e di chiara fama in alternanza con quelle dedicate agli artisti emergenti e ai talenti ingiustamente sottovalutati e lontani dai riflettori, ma sempre con l’unica discriminante circa la continuità e coerenza lavorativa dei protagonisti in un’ottica di credibilità e di equilibrio.
Questa scelta è obbligatoriamente diventata ancora più radicata negli ultimissimi anni dove le aperture a mercati e visibilità sempre più ampie, dovute all’avvento del mondo online e dei social media, ha indotto con maggior facilità a seguire mode passeggere o facili manipolazioni mediatiche. La longevità della Galleria Fidia non fa che confermare l’aver limitato al massimo in questi decenni l’effetto effimero dell’arte a favore di una spiccata identità personale di luogo non solo piazza di mercato ma culturale e formativo per gli appassionati a vario titolo.
L’esperienza ha fatto si che la galleria abbia collaborato in maniera continuativa con le principali associazioni di categoria onde rilevare aspetti deontologici e problematiche specifiche del settore, con istituzioni ed enti pubblici in occasione di mostre ed eventi, con università e tribunali per quello che concerne la formazione e le perizie giurate.
La Galleria Fidia pertanto continua a proporre oltre la normale attività espositiva e di compravendita di opere d’arte,una serie di servizi accessori legati al mondo del collezionismo garantendo la massima professionalità in occasione di inventari, stime e valutazioni ai fini patrimoniali, assicurativi o ereditari; tutta l’assistenza necessaria in fase di archiviazione delle opere; la curatela completa di eventi espositivi ed in ultimo un comodo ed apprezzato servizio di consulenza e valutazione o semplice consiglio amichevole via Whatsapp al numero dedicato 3381359307.